Manutenzione dell’impianto solare termico
Gli impianti solari termici sono in grado di produrre acqua calda sanitaria a costo zero, grazie alla conversione dell’energia del sole in energia termica, che avviene per mezzo dei collettori solari.
Si tratta di una soluzione efficace che consente di ottenere, allo stesso tempo, un notevole risparmio in bolletta e un ambiente più pulito, grazie all’assenza di emissioni di CO2.
Per ottenere la massima resa e sicurezza, però, occorre effettuare periodicamente una manutenzione dell’impianto solare termico.
Quando fare la manutenzione dell’impianto solare termico
Come per ogni tipologia di impianto, anche il solare termico e le sue componenti hanno bisogno di essere periodicamente controllate. In un sistema a circolazione naturale la manutenzionesarà più semplice, per via del minor numero di componenti che costituiscono l’impianto.
L’opera di manutenzione ordinaria è fondamentale per verificare lo stato di funzionamento dell’impianto, non soltanto per mantenere una resa efficiente ma anche per la sicurezza degli inquilini. Solitamente il controllo viene effettuato una volta l’anno, ma potrebbe essere necessaria una cadenza periodica più breve, a seconda delle singole necessità.
Vediamo quali sono gli elementi da controllare durante la verifica periodica dell’impianto.
Pulizia e controllo dei pannelli solari
Gli elementi più esposti, in virtù della loro installazione all’esterno, di norma sul tetto degli edifici sono i pannelli solari.
Agenti atmosferici, pulviscolo, polveri sottili, foglie o residui di materiali sono i peggiori nemici dei collettori solari, poiché essi hanno il compito di catturare la luce del sole e convertirla in calore, che viene introdotto nel circuito dell’acqua sanitaria sotto forma di energia termica.
Se la superficie non è perfettamente pulita, quindi, i pannelli non sono in grado di adempiere perfettamente al loro compito. I pannelli, inoltre, sono composti da un piano che puà essere vetrato o non vetrato ed è necessario verificare che non ci sia la presenza di crepe o rotture.
Verifica del fluido termoconvettore
Se i pannelli sono i responsabili della conversione della luce in energia termica, il fluido termoconvettore ha il compito di riscaldare il serbatoio dell’acqua. Questo particolare fluido si trova all’interno dei pannelli solari e, una volta riscaldato, scorre lungo una serpentina diretta al boiler. L’acqua riscaldata contenuta al suo interno viene poi immessa nel circuito ed erogata all’occorrenza.
Il fluido è composto da una miscela di acqua e antigelo, per cui occorre controllare in che percentuale sono presenti i due elementi e valutare l’acidità del pH. Se dovesse risultare troppo acido il rischio è la corrosione dei tubi.
Check su vaso di espansione e valvole di sfiato
Le valvole di sfiato sono valvole di sicurezza che servono a controllare la pressione dell’impianto, mentre il vaso di espansione è un piccolo serbatoio che serve ad assorbire la dilatazione termica del fluido. In caso di danno alle valvole o alla membrana del vaso c’è il rischio che si eserciti una pressione eccessiva.
Per ognuna di queste componenti, occorre verificare lo stato di efficienza per mantenere l’impianto funzionante e sicuro, ma per fare ciò è necessario rivolgersi ad un tecnico esperto in grado di effettuare una corretta manutenzione.
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